Clos des Mouches, piccolo vigneto verso l’estremità sud del villaggio di Beaune, quasi in prossimità di Pommard.
Vigneto di quasi 14 ettari piantato sia con Pinot Noir che con Chardonnay. Il nome alquanto strano Clos des Mouches deriva innanzitutto dalla particolare esposizione del vigneto. L’esposizione completamente a sud del vigneto, l’ottima esposizione solare fanno di questo vigneto uno dei luoghi preferiti dalle api che qui si chiamano mouches a miel.
Questo vigneto fu uno dei primi ad essere acquistato dalla maison Drouhin nel lontano 1920. Qua le vigne del Pinot Noir hanno in media 39 anni e sono piantate con una densità di 10000/12500 ceppi per ettaro per far si estraggono ogni sfumatura del terroir ed anche per limitare e concentrare la resa di ogni singola pianta. La viticultura è assolutamente biologica e tra poco passeranno in biodinamica.
DEGUSTAZIONE
Il naso rivela subito delle note abbastanza vanigliate, di fragole,di noccioli di ciliegia con un carattere che ricorda leggermente il sottobosco.
La bocca è molto fresca, viva e strutturata con una buona rotondità e morbidezza.
Il legno è molto ben integrato con un ottimo finale che si rivela tostato con un carattere animale. Questo è un Beaune da selvaggina che ci ricorda l’autunno con tutti i suoi frutti dai funghi ad i tartufi.
Da dimenticare in cantina ancora per un paio d’anni almeno.
Buona la prospettiva futura del vino
16,3/20
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Posted on 13 ottobre 2010
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