Uscendo da Gevrey Chambertin, direzione Dijon, siamo ancora storditi dalla opulenza delle Grands Crus da quasi dimenticarsi di questa piccola perla. Qua sembra la continuazione ideale delle gradi linee della Cote de Nuits.
Una AOC che risale al 1936 con denominazione in villages et premieres crus. La produzione principale é rosso, con circa 95.74 ha di cui 16.88 in premeiers crus, mentre in bianco esistono 5.92 ha di cui 0.88 ha in premieres crus. Le 6 prmieres crus sono: Hervelets, Arvelets, Le Meix-Bas, Clos Napoleon, Clos du Chapitre, Clos de la Perriere. I vitigni sono ovviamente il Pinot Noir e lo Chardonnay. La produzione é in maggiore parte rossa, ma conta anche qualche parcella di bianco, Chardonnay. Il bouquet dell’AOC si divide tra aromi floreali ( violetta, peonia), fruttati ( cassis, ciliegia marasca, mela cotogna), animali, muschiati e speziati. Spesso tannico nella sua giovinezza, risulta poi strutturato, e morbido
AOC
A Fixin nel suo territorio ci possono essere 4 denominazioni: 6 Premieres Crus de Fixin (colore rosso), denominazione comunale Fixin ( colore mandarino) , Cote de Nuits Villages ( colore arancione)e la denominazione regionale Bourgogne ( colore sabbia).
IL VIGNETO
Il vigneto di Fixin si situa entro 270 e 365 metri con le premieres crus che si trovano tra i 306 e 362 metri.Le Lieux dits, appartenenti alla AOC comunale, si situano, per la maggiore parte, tra i 275 e 310 metri.
GEOLOGIA
La parte alta della denominazione concentra le premieres crus, cioè i vini più profondi ed eleganti. I suoli sono composti da calcare, in genere poco profondi tra i 30 e i 60 cm, argillosi e sabbiosi.
Si possono trovare anche suoli La parte bassa composta da terre alluvionali ci può dare dei vini , denominazione Village, interessanti e completi. Qua si ritrova nuovamente il calcare poco profondi, 40 e 60 cm, argillosi formati da grosse alluvioni. La parte di mezzo composta da terre più pesanti é all’origine di vini più rustici ma che possono essere ottimi in annate più calde e secche. Qua é tutta terra decorbonata con struttura argillosa/limoso e sabbioso con una profondità variabile tra i 40 e 120 cm. Ovviamente le parti più interessanti del vigneto Fixin sono le sei premieres crus.
PREMIERES CRUS
Clos de la Pérriere é un monopole di 6.70 ha detenuto dal Domaine Joliet, parcella situata nel versante nord del vigneto. Altitudine tra i 300 e i 350 metri con un pendio molto accentuato, tra il 10 e il 20%, con un sottostrato quasi esclusivamente calcareo con un contesto che ripercorre le premieres crus di Gevrey-Chambertin. Storicamente é il vigneto più illustre di Fixin, addirittura, André Jullien nel 1816, con la sua Topographie de tous les vignobles connus la paragona per qualità a Chambertin e Romanée Conti.
In passato questo vigneto era di proprietà dell’abbazia Cistercense di Citeaux, i monaci furono i fondatori di Clos de Vougeot. Dopodiché , dopo la rivoluzione, passo nelle mani della famiglia Joliet nel 1853. I vini .Le Domaine Joliet produce un bianco da una parte di vigna di circa 1 ha. I rossi sono il risultato di assemblaggio delle diverse parcelle , tutte vinificate separatamente. Tutto il vigneto é condotto in agricoltura biologica e gli affinamenti sono molto lunghi circa 24 mesi.
Clos du Chapitre é un altro monopole di 4.79 ha detenuto dal Domaine Guy et Yvan Dufouleur .Il vigneto é situato sotto Clos de la Pérriere, ad un’altezza tra i 305 e 330 metri con pendenza variabile da 3 a 20%, composto da marne sabbiose, nella parte bassa, e calcare nell’altra metà. Nella storia questo vigneto é appartenuto a Langres, signore feudatario di Fixey e Fixin. I vini. Le Domaine Dufouleur vinifica solamente 2 ha , mentre il resto é raccolto e vinificato da Méo-Camuzet di Vosne-Romanée
Clos du Napoleon é un monopole di 1.83 ha che comprende due lieux-dits Aux Chesots e Le Village. Adiacente alla parte nord del Clos du Chapitre, é situato ad un’altezza che varia tra i 310 e 325 metri con una pendenza accentuata tra i 10 e 15% con un sottosuolo principalmente di calcare. Anticamente questo vigneto era conosciuto come “Aux Chesots” prima che venisse ribattezzata Clos Napoleon , all’inizio del 1800, da Claude Noisot ammiratore estremo dell’imperatore Napoleone, nonché ufficiale della guardia napoleonica.
Dal 1955 il vigneto appartiene al Domaine Pierre Gelin.
Premiere cru Les Harvelets é una parcella di vigneto molto grande, 7.68 ha, che riunisce i lieu-dits di Les Harvelets, Les Arvelets e la parte inferiore di Le Meix Bas. Si situa ad un’altitudine compresa tra i 310 e i 350 metri, con una pendenza forte tra i 10 e 15%. Il sottosuolo é diviso in tre parti; marna sabbiosa nella parte bassa, calcare nel mezzo e marna Ostrea nella parte alta. Con una percentuale alta di marna i vini prodotti qui sono, generalmente, meno potenti rispetto alle altre premieres crus. Essendo la parcella più estesa appartiene a diversi produttori.
MIRKO
13 aprile 2020
complimenti , bellissimo articolo , grazie mille
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massimo sacco
14 aprile 2020
Grazie
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Alessandro Zingoni
15 aprile 2020
Ciao Massimo, Alessandro, dovrebbero essere collegati l’un con l’altro: Alla scoperta della Bourgogne, meglio no?
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