Ieri pomeriggio al Fairmont Hotel abbiamo preparato una degustazione “vini del mondo”, richiesto da un cliente, insieme ad un amico sommelier: Dominique Laporte.
Ragazzo di quasi 39 anni che ha già una carriera impressionante alle spalle: 1997 Miglior Sommelier Francia Junior, 1998 Master of Port ( concorso europeo sul Porto, ideato dalle grandi case di Oporto e del Duoro),2004 Campione di Francia, 2004 Migliore Ouvrier di Francia ( concorso per categoria sui mestieri della ristorazione con tanto di diploma rilasciato dallo stato francese) e sempre nel 2004 arriva 3° al Campionato Europeo dei Sommelier, vinto da Andreas Larsson( l’Italia era rappresentata da Savino Angioletti). Ora ha abbandonato la carriera dei ristoranti ed ha aperto una societa di consulenze e scuola di vino e si sta preparando per i prossimi campionati del mondo. Cosa abbiamo fatto assaggiare ieri? Abbiamo iniziato con uno sparkling wine della Nuova Zelanda il Pelorus 1995 della Cloudy Bay; poi ci siamo spostati nella Mosella in Germania per un Riesling Spatlese 2005 Grunhauser Maximin von Schubert; Gruner Veltliner Kaferberg 2007 di Loimer della regione di Kamptal in Austria; infine una Ribolla Gialla Anfora 2004 di Gravner. Per i rossi abbiamo iniziato con il Sud Africa ( Swartland) con il Columella 2006
della Sadie Family; poi un Priorat della Spagna Dits del Terra 2007 sempre della famiglia Sadie ( Eben Sadie , forse il più famoso winemaker sud africano); Giacomo Conterno ed il suo Barolo Cascina Francia 2003 ed infine un Amarone della Valpolicella Classico Riserva Pegrandi di Vaona Odino. Insomma un’ottimo viaggio alla scoperta dei vini del mondo. Le nostre note di degustazione a seguire.
Posted on 15 settembre 2010
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